Nato a Remigen, Canton Argovia, nel 1892 e scomparso a Brè nel 1971, Wilhelm Schmid è stato architetto e soprattutto pittore, il massimo rappresentante svizzero del Realismo magico tedesco e della Nuova oggettività. Dopo un lungo soggiorno a Berlino, nella seconda metà degli anni Trenta si trasferì in Ticino, dove condusse vita appartata continuando a produrre opere. La casa in cui visse assieme alla moglie Maria, la più alta del nucleo di Brè, è abbellita da intarsi in legno e stucchi dell’artista stesso. Fu donata alla Città di Lugano assieme a migliaia di dipinti, ceramiche, libri e documenti e dal 1983 ospita una selezione delle sue opere principali.