Documento Offerta del Falegname GIUSEPPE MONTORFANI alla Mun. di Lugano per l'ACQUISTO di alcuni ALBERI.
Documento COSTANTINO LAMPUGNANI alla Mun. di Lugano. Dichiara di concorrere al POSTO di MAESTRO nelle Scuole Comunali.
Documento La Mun. di Vezia, al Mun. di Lugano. Unisce la domanda per l'ammissione all'Ospedale Civico di Lugano, di EDOARDO ARIGONI. Comunica che non può dare nessuna garanzia per l'ammalato. (La moglie possiede sostanza stabile in Lugano). + Domanda di Ammissione.
Documento La Municipalità di Vezia alla Camera Economica del Distretto di Lugano. Comunica la NOMINA del PERITO STIMATORE nella persona di Giuseppe Galiardi di Biogno. Aut. del sindaco Francesco Arigone.
Documento Ordine di comparizione da parte della Giustizia di Pace del Circolo di Vezia, ad istanza dell'avv. GIO. BATTA. RIVA di Lugano, nella sua qualità di procuratore del Rev. Capitolo di San Lorenzo della Semi-Cattedrale di Lugano, per il signor GIO. BATTISTA MACCHI di Gemmo. + 1830 novembre 24 , Lugano. ORDINE DI COMPARIZIONE. (Copia). Ordine di comparizione da parte del Tribunale Civile Distrettuale di Lugano, ad istanza dell'avv. GIO. BATTA RIVA di Lugano, nella sua qualità di procuratore del Rev. Capitolo di San Lorenzo della Semi-Cattedrale di Lugano, per il signor GIO. BATTISTA MACCHI di Gemmo. + 1830 agosto 25 , Lugano. MANDATO DI PROCURA. (Copia). Il Rev. Capitolo di San Lorenzo della Semi-Cattedrale di Lugano autorizza l'avv. GIO. BATT. RIVA a stare in causa e a far eseguire gli atti giuridici contro il signor GIO. BATTISTA MACCHI di Gemmo.
Documento Attestazione da parte del Comune di Vezia, delle proprietà di GIUSEPPA RINALDI, moglie del farmacista ANDREA SOLARI, all'epoca della di lei morte.
Documento La Mun. di Vezia a quella di Lugano. Nega qualsiasi SOCCORSO per CAROLINA DECAPITANI moglie di Giacomo.
Documento COSTANTINO LAMPUGNANI alla Mun. di Lugano. Concorre al posto di maestro della Ia classe Minore Elementare.
Documento Processo contro Pietro Arigoni di Vezia per aver sostenuto una preferenza per l'ordine precedente alla rivoluzione del 1839 nell'osteria di Ambrogio Orlandi a Taverne
Documento I fratelli CLAUDIO e BATTISTA MOROSINI al signor .......... , in merito a un prossimo matrimonio.
Documento La Mun. di Vezia a quella di Lugano. Comunica che con il 15 ottobre sospenderà il SOCCORSO a CAROLINA DE CAPITANI.
Documento La Mun. di Vezia a quella di Lugano. Invita a volersi rivolgere al MILITE DECAPITANI per il rimborso di fr 7,40.
Documento La Municipalità di Vescia alla Camera Economica del Distretto di Lugano. Chiede due mesi di tempo per poter allestire il NUOVO CATASTO. Aut. del sindaco Francesco Arigone.
Documento I fratelli CLAUDIO e BATTISTA MOROSINI al signor DON ANTONIO RIVA, in merito ad un prossimo matrimonio.
Documento Processo verbale della Giustizia di Pace del Circolo di Vezia, in merito alla denuncia sporta da GIUSEPPE TRENTINI, domiciliato a Lamone, contro il signor LUIGI DEBERNARDIS di Lamone, per un termine di confine tra due fondi.
Documento Denuncia di GIOVANNI ROSSINI, sindaco di Vezia, contro il forastiero GIOVANNI FACIOLA, che gli ebbe a derubare il coltello con borsellino, ricevuto in premio sulla Piazza Castello, durante il mercato del bestiame.
Documento ALESSANDRO LAMPUGNANI, docente, alla Mun. di Lugano. Concorre alla carica di maestro, presso le scuole comunali.
Documento Lettera di GIUSEPPINA NEGRONI PRATI MOROSINI alla nobile signora .................. in merito agli orfani RIVA.
Documento Inchiesta seguita alla denuncia sporta da Giuseppe Daldini di Vezia contro Saverio Riva di Lanera per aver ostacolato il corso dell'acqua ai Mulini di Biogno con frasche e piante per pescare
Documento Processo per l'esposizione di un infante nel comune di Vezia alla porta della casa parrocchiale ad imputata opera di Cipriano Tarilli, sindaco del comune di Cureglia, Bernardo Abbondioli, vicesindaco, e i municipali Carlo Balmelli e Lodovico Rinaldi
Documento La Mun. di Vezia a quella di Lugano. Notifica di aver iscritto nel proprio Catalogo Civico, il signor LUIGI BIANCHI, fu Battista, di Lugano.
Documento Processo verbale della Giustizia di Pace del Circolo di Vezia, in merito alla denuncia sporta da GIROLAMO RUSCA del molino di Biogno, per un furto avvenuto nel casino del Roccolo, situato nel territorio di Breganzona, di "un sapone e di un badile" con rottura di una finestra.
Documento Ricorso del Comune di Vezia al Giurì del Contenzioso Amministrativo contro il Decreto di Incorporazione a Vezia, dei fratelli DE CAPITANI.
Documento La Municipalità di Vescia alla Camera Economica del Distretto di Lugano. Comunica che si è proceduto alla NOMINA dei PERITI STIMATORI per la elaborazione del nuovo CATASTO. Aut. del sindaco Francesco Arigone.
Documento Credenziale rilasciata dalla Mun. di Vezia, a MICHELE ARIGONI, per partecipare, quale suo delegato, al Congresso Distrettuale della Camera Economica. (Trattanda il Credito che il Distretto ha verso le Corti Imperiali Austriaca e Russa).
Documento Obbligo di 2000 lire cantonali dovute dai coniugi Giuseppe e Angiolina Daldini di Vezia ai fratelli Giovanni e Fortunato Rossi di Castelrotto
Documento Denuncia di GIO. ROSSINI del Molino di Biogno, pel ferimento di suo figlio ILARIO. + diversi atti rel.
Documento La Municipalità di Vezia alla Camera Economica del Distretto di Lugano in merito al PAGAMENTO dell'ESTIMO.
Documento Gian Battista Morosini alla Mun. di Lugano. Chiede di essere cancellato dal Ruolo di cittadino del Comune.
Documento Denuncia sporta al giudice istruttore di Lugano da Michele Arrigoni di Vezia contro Francesco Riva detto Brascino, per il ferimento di suo figlio Romeo, di 11 anni, con un sasso, la sera di carnevale
Documento La Mun. del Circondario di Vezia al cittadino BESLER, Controllore in Capo, dei cantoni italiani. Comunica che spedirà il conto delle giornate occorse per il nuovo catastro, solo al termine dei lavori.
Documento Procura di PAOLO BRANCACCI a favore di sua moglie CAROLINA, nata FERRARI di Lugano, per poter ritirare in suo nome, quei pochi mobili ed utensili esistenti presso il Tribunale, stati repositati ad istanza di PIETRO BRILLI, negoziante in Lugano, e con sentenza del Tribunale, ordinato di retrocederli.