Apprese i primi rudimenti del disegno da Giocondo Albertolli e Giacomo Mercoli; fu poi allievo dell'Accademia di Brera a Milano (1822-29). Rimpatriato, fu insegnante di ornato nei collegi di Muzzano e Cureglia e nelle scuole di disegno di Tesserete (1844-47) e Lugano (1847-83). L'opera grafica di Felice Ferri, accurato incisore, risulta influenzata dai modelli lombardi di inizio secolo. Ripropose a due riprese (1842 e 1845), con varianti, il Corso elementare di ornamenti architettonici di Albertolli (1805), del quale incise un ritratto. Fu autore di incisioni da opere di Bernardino Luini, Guido Reni e Anton Mengs, e della serie in 25 tavole con i bassorilievi della facciata di S. Lorenzo a Lugano, opera che gli valse riconoscimenti internazionali.
(Dizionario storico della Svizzera)