Figlio di Giuseppe e di Lucia Bernasconi. Sposa Enrica Peri, figlia di Pietro. Dopo aver forse compiuto studi di belle lettere a Milano, conseguì la laurea in giurisprudenza utriusque iuris a Strasburgo. Avvocato e notaio, nel periodo dei baliaggi fu luogotenente di giustizia. Durante la Repubblica elvetica fu dapprima senatore, poi accusatore pubblico e dal novembre del 1802 prefetto nazionale del cantone di Lugano. Membro della Dieta cantonale del 1802 e della commissione incaricata di elaborare la Costituzione del cantone Ticino, fu deputato al Gran Consiglio dal 1803 al 1815, deputato alla Dieta federale nel giugno del 1810 e membro del governo cantonale dal 1805 al 1811.
(Dizionario storico della Svizzera)