Bandiera delle Guardie locali di Lugano

1941

Indicazioni sul soggetto: Su un lato la croce svizzera con la scritta LIBERI E SVIZZERI 1940 e al centro lo stemma di Lugano. Sull'altro lato mano destra con bracciale federale con le tre dita alzate in atto di giuramento e le iniziali G.L.

Consistenza rilevata

Note: Con ordine del 11.5.1940 il Generale ordinava la creazione delle Guardie Locali e il Consiglio federale, in data 16.9.40, ratificava l'istituzione subordinandola ai regolamenti in vigore per i servizi complementari. L'incarico dell'arruolamento e dell'istruzione fu affidato ai Comandi Territoriali. L'appello ai cittadini non incorporati nell'esercito di offrirsi volontariamente per la difesa della Patria ebbe pieno successo. Quando si ricorda che nelle giornate critiche del maggio 1940 i cittadini non ancora diciannovenni, capaci di sparare, ed i non incorporati anziani chiesero insistentemente delle armi per essere pronti a respingere un eventuale invasore, si deve riconoscere che la maggioranza della nostra popolazione civile avrebbe opposto energica resistenza al nemico, pur non facendo parte dell'armata.
(Le Guardie locali, in "Rivista militare ticinese", 14 (1942))

La cerimonia di giuramento delle guardie locali luganesi si tenne il 15 dicembre 1940 sul piazzale davanti al Palazzo degli Studi. Comandante delle G.L. era il capitano Plinio Bernardoni. Erano presenti il col. Bolzani, il ten. col. Piero Luvini, il ten. col. Albisetti e il sindaco Alberto De Filippis. La bandiera delle guardie luganesi fu benedetta nella cattedrale di S. Lorenzo il 31 luglio 1941 e una cerimonia di inaugurazione ebbe luogo in Piazza dell'Indipendenza. Le guardie locali furono smobilitate nella primavera del 1946.

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