Un primo servizio postale regolare, lungo la tratta Milano-Lucerna, fu promosso a Lugano nel Seicento da Diego Maderni. Il vero sviluppo si ebbe però solo nell’Ottocento, con l’imprenditore Gottardo Airoldi e infine con la gestione diretta della Confederazione. Costruito tra il 1909 e il 1911 sull’area che ospitava il Collegio di Sant’Antonio, il palazzo fu progettato dall’architetto Theodor Gohl (1844-1910), cui si devono molti edifici postali a nord delle Alpi. L’architetto luganese Paolito Somazzi (1873-1914) ebbe un ruolo di primo piano nella sua realizzazione (Gohl morì, infatti, prima di vedere l’edificio ultimato). La tipica torre d’angolo - abbellita da un bassorilievo di Giuseppe Chiattone che rappresenta un’allegoria della comunicazione postale - ospitava in origine l’antenna del telegrafo.