Oratorio di S. Maurizio

XIII secolo
Tipologia
Edificio di culto
Numero d'inventario
Numero:
A 886
Inventario:
UBC
Numero:
14-101-A
Inventario:
UPCL
Parcella
706
Indirizzo
Strada S. Maurizio 10, 6900 Lugano
Tutela
Tutela:
cantonale, in vigore
Storia

La piccola chiesa, addossata a una masseria di origine medievale attestata sin dal 1203, è stata a lungo proprietà degli Umiliati. Sorge sul territorio dell’antico quartiere di Rovello, ed è oggi parte di Molino Nuovo. Nell’edificio in stile romanico, con abside circolare all’esterno, si conservano affreschi di epoche diverse (XV-XVI sec.) attribuiti ai maestri seregnesi Cristoforo e Nicolao. L’intero complesso fu acquistato nel 1906 dall’industriale luganese Emilio Maraini, la cui salma riposa nel piccolo cimitero di famiglia fatto costruire nel 1935 dalla moglie, la contessa Carolina Maraini-Sommaruga, su progetto dell’architetto Mario Chiattone.

Descrizione fisica
Il complesso rurale si sviluppa intorno ad una corte centrale di forma triangola allungata, selciata secondo tecniche tradizionali, suddivisa in due parti dal loggiato che collega le due ali. L'ala est di tre piani, di cui quello seminterrato ospitante le cantine, è contraddistinta da poderosi contrafforti di impianto medioevale. Adiacente alla masseria si trova il piccolo oratorio a navata unica internamente decorato da una serie di affreschi databili a tre epoche diverse, dal tardo XV alla seconda metà del XVI secolo. Completa il complesso i cimitero con cappella privata voluto dalla contessa Carolina Mariani e progettato dall'architetto Mario Chiattone nel 1935.
Responsabilità
Data compilazione:
25.02.2021
Compilatore:
Federica Alamia

Relazioni

Persona

Tema

Quartiere

Luoghi

Inventario