La scultura è stata esposta nel 1929 a Lugano. Museo di Belle Arti (Fondazione Antonio Caccia), Catalogo, n.96
Dimensioni
Unità di misura:
cm
Altezza:
154
Larghezza:
80
Annotazioni:
Dimensioni massime della scultura
Unità di misura:
cm
Altezza:
45
Larghezza:
50
Annotazioni:
Dimensioni basamento
Modalità di acquisizione
Lascito da parte di Antonio Caccia del 1893.
Descrizione fisica
Figura di giovane donna in piedi che con il braccio destro piegato e la mano aperta protegge il volto dalla luce, mentre l’altro braccio è teso e sollevato verso l’alto. Nella mano sinistra reggeva un oggetto, oggi perduto, forse un lume.
Fonti collegate
Provenienza: Doc. 3.3.1893 Inventario sostanza Antonio Caccia p.3 dove la
statua ‚ stimata Fr. 1'000.--; vedi Inv. 14.12.1903, p.12 n.119; Lettera
V.Lampugnani a Copialettere 22.3.1905, p.3, con valutazione del bronzo ancora a
Fr. 1'000.--; vedi Corrispondenza Musei 1946-54, lettera 27.11.1951, inc. 245
sulla provenienza e i collocamenti successivi dei due bronzi (schede CCL-2141 e
2142).
Materia e tecnica
Bronzo con piedistallo in granito di Iragna
Caratteristiche materiali e requisiti tecnici
Bronzo
Note
Bibliografia: E. Bénézit, D.P.S.D.G., Parigi, 1976, vol.8, p.186 S. Soldini, Le sculture all’aperto nella città di Lugano, Lugano 1898, p. 55, n.72