L'opera è stata realizzata nel 1989 presso la fonderia artistica Bonvicini di Verona. Dal medesimo calco in gesso sono state effettuate due fusioni, per poi essere distrutto. La prima fusione,1/2, del 1989 è l'opera in questione, mentre la seconda,2/2, fusione risale al 1990. In origine entrambe appartenevano alla collezione privata dell'artista.
L'opera 1/2 è stata esposta nel 1998 davanti alla Banca del Gottardo per celebrare i 75 dell'artista Nag Arnoldi e, nel 1999, l'artista stesso ha donato la scultura alla città di Lugano come ringraziamento dell'esposizione organizzata l'anno precedente.
Dimensioni
Unità di misura:
cm
Altezza:
163
Larghezza:
146
Annotazioni:
Dimensione oggetto
Unità di misura:
cm
Altezza:
241
Larghezza:
220
Annotazioni:
Dimensione base
Modalità di acquisizione
Donazione nel 1999 da parte dell'artista alla città di Lugano.
Descrizione fisica
Rappresentazione di un toro con il capo rivolto verso l'alto.
La scultura poggia su un basamento relizzato appositamente da Mario Botta nel 1998-1999.
Materia e tecnica
Bronzo
Tecnica esecutiva
fusione in bronzo
Caratteristiche materiali e requisiti tecnici
Bronzo, piedistallo in granito
Note
Bibliografia:
R. Chiappini (a caura di) Nag Arnoldi, cat. mostra Villa Saroli- B.ca Gottardo, Lugano, 1998.
C. Rielle, Rapport d'investigation SUPSI, Lugano, 2008.