La Madonna è una figura massiccia, in piedi, in posizione frontale. Il braccio e la mano sinistra sono distesi di lato, dall'altra parte la Vergine tiene il bimbo seduto sul braccio. La figura posa su uno zoccolo a due gradini.
Materia e tecnica
pietra di Saltrio
Note
Bibliografia:
Ambrosini, Un artiste tessinois: Mario Bernasconi, in Tribune de Genève", 25 aprile 1923.
A. Tonello, Lo scultore Mario Bernasconi da Pazzallo a Villa Ciani, in "Libera Stampa", 6 maggio 1926
U. Pocobelli, Arte ed artisti, "Libera Stampa", 30 giugno 1927
V. Brockhsen-Z., Die neue Kunstgemeinschaft "Porza", in "Berliner Mittag", 5 gennaio 1928
C.B., Der Junge Bildhauer Mario Bernasconi, in "Das ideale Heim", n.8, 1931, pp. 328-329
Di Mario Bernasconi scultore, in "rivista di Lugano", n.7, 18 febbraio 1943, p.3
AA. VV. Mario Bernasconi Scultore, Lugano, 1981, ill. p.76 e 77
E. Bellinelli, Arte di frontiera, Lugano, 1989, pp. 117-118
S. Soldini, Le sculture all'aperto nella Città di Lugano, Lugano, 1989, p.75, n. 103