Opera donata al municipio di Lugano e collocata nel 1928 sul pianerottolo in cima allo scalone d'onore del Palazzo Civico.
Dimensioni
Unità di misura:
cm
Altezza:
184.5
Larghezza:
74
Annotazioni:
Dimensione oggetto
Profondità:
130
Unità di misura:
cm
Altezza:
272.5
Larghezza:
88
Annotazioni:
Dimensioni base
Profondità:
130
Modalità di acquisizione
Donazione da parte dell'artista
Descrizione fisica
Giovane donna in piedi, posta sopra una base in marmo che riproduce il frammento di una gradinata. La donna rappresenta Sulamite del Cantico dei Cantici, colta mentre cammina, il braccio destro proteso in avanti. Veste un drappo che la avvolge e termina a strascico.
Bibliografia
Gazzetta Ticinese, 19.9.1883, composizione poetica di G.I. Pedrazzoli dedicata alla "Sposa dei Cantici" di A. Maraini e alle opere di V. Vela "Spartaco" e "Desolazione"
C.Brun, Schweizerisches Künstlerlexikon, Frauenfeld, 1908, vol.II, p. 322
P.Bianconi, "Lugano Nostra", Lugano, 1972, p. 98
A.Gili-S.Rossi-L.Ferraresi, "Lugano. Palazzo civico", Lugano, 1988, pp.112-113
V.Vicario, "Gli scultori italiani del neoclassicismo al liberty", Lodi, 1990, pp. 411-412