Concessa in prestito alla Curia Vescovile con ris. mun. del 8.11.1956, l'opera era collocata in un porticato esterno del Palazzo vescovile. (vedi doc. verbali). Rimossa nell'autunno 1996 a seguito dei lavori per la costruzione del posteggio coperto, verrà successivamente decisa una nuova ubicazione. Ferrazzini il 6.5.1957 chiedeva il motivo del prestito. La Commissione Museo Storico rispondeva di aver seguito la regolare prassi (M.S.Verb.). L'11.4.1960 si propone di mettere una targhetta proprietà Città di Lugano.
La crocefissione decorava la Cappella mortuaria del Vecchio Cimitero. Viene strappata nel 1914, si dà incarico al Sig. Mazzetti di eseguire lo strappo.
La data e il prezzo del Crocefisso sono tratti da una nota di altra mano del verbale del M.S. 23.5.1914.
Il Crocifisso passa alla Città al momento della cessione della chiesa dell'Immacolata di Lugano al Comune. A questo proposito, importante la ricostruzione storica del Brentani riguardo il dipinto e l'autore pubblicata in Antichi maestri..." (vedi bibl.). Altre informazioni sul pittore ancora in L.Brentani, "Antichi maestri...", vol.V, Como, 1944,pp.89-92, nota 6.
Dimensioni
Unità di misura:
cm
Altezza:
213
Larghezza:
142
Modalità di acquisizione
Acquistata nel 1914
Descrizione fisica
Cristo in croce con corona di spine, visto frontalmente, su fondo rosso-blu scuro.
Bibliografia
G.Bianchi, Gli artisti Ticinesi. Dizionario biografico, Lugano, 1900, pp.179-180
L. Brentani, Antichi maestri d'arte e di scuola delle terre ticinesi. Notizie e documenti, vol.IV, Como,1941, pp.25, 46, nota 3; vol.5, pp.102-103, nota 7