La casa colonica è appartenuta a lungo a una delle famiglie più note di Cadro che, sin dal Settecento, costituì un notevole patrimonio immobiliare e che nel corso dell’Ottocento rivestì importanti cariche pubbliche a livello sia locale che cantonale, i Reali. Poco si sa della masseria a ovest di Cadro, se non che era parte di un nucleo di due case coloniche da cui dipendeva la gestione dei terreni circostanti. Nelle mappe catastali del 1856 l’edificio era già presente.
Descrizione fisica
Lo stabile si presenta in due corpi distinti di epoca probabilmente diversa e con differenti altezze. Vi sono decorazioni, eseguite molto probabilmente dai maestri stuccatori del gruppo famigliare, sia sul prospetto principale che all’interno dell’edificio.
La casa colonica è disabitata da tempo e versa in cattivo stato di conservazione.
Bibliografia
Cadro con stampa e dassone "comuni scomparsi", a cura di Ilario Borelli, Lugano 1987, pp.77-83; Guida d’arte della Svizzera italiana, Edizioni Casagrande, Bellinzona 2007, p.327.