S'era votato, giovane volonteroso pieno d’iniziativa, al commercio aprendo ed esercendo con fortuna nella vecchia Nassa un negozio di seterie che per la sua notorietà e rinomanza venne subito ribattezzato dai luganesi «il paradiso delle signore». Lo era infatti. A quel tempo - cioè all'inzio di questo secolo - i negozi del genere non pullulavano ancora ed i nomi dei Taglioretti e degli Anastasi rifulgevano, per questo genere di commercio, nella nostra città. Nel 1916, quando il rione della Posta si fece commercialmente importante con le nuove costruzioni, l’Anastasi che nel frattempo poteva contare sulla collaborazione dei figli, ampliò la sua azienda annettendo alle seterie altri articoli e trasferendola in più moderna sede al palazzo delle Dogane.