(Vedi anche doc. 11). Il Canonico CARLO CONTI fa istanza perchè venga soccorso certo CARLO COLOMBO e i suoi tre figliuoli. Il COLOMBO visse in CONCUBINATO con certa MARIA N. di Viganello il di lei marito ancora vivente finchè rimase vedovo. Nella casa di Nassa i figliuoli vivono nel sudiciume e nella fame. Una figlia maggiorenne per NON MORIR DI FAME si mise al servizio di certo ANTONIO PASTA in Como, uomo di cattiva fama.
17 novembre 1851