SEBASTIANO AGNELLI, per l'Ufficio di Polizia, alla Lod. Commissione Sanitaria Municipale. Comunica che molti individui provenienti da Porto, e molti contrabbandieri provenienti da Bergamo e dai paesi lacuali, infetti del temuto morbo, approdano con le barche lungo l'abitato detto il Paradiso, e s'introducono a Lugano, per la valle di Tassino, onde sottrarsi ai sulfumigi. Chiede sia messa una guardia a Loreto.
25 agosto 1855